#sevolovoto Trapani e le Città che vogliamo non possono tirarsi indietro

3 Aprile 2019

3 aprile 2019

Trapani può decollare  se intanto torna a volare.

#sevolovoto non è solo una manifestazione civile di protesta, di disobbedienza democratica, in prossimità delle elezioni europee od ancor prima delle amministrative in alcune città. Diversamente è il voler rilanciare una proposta di sviluppo socio/economica ed insieme di riscatto  della nostra terra.

#sevolovoto non è una sfida alla politica ma uno schiaffo all’assenza di politiche per lo sviluppo per il nostro territorio, periferia  della Sicilia occidentale, ma centrale nello scenario Mediterraneo e nell’Europa che verrà.

#sevolovoto  è anche denuncia verso l’assenza di una visione statale e regionale in un settore strategico, quale quello dei collegamenti aerei per la Sicilia occidentale .

Leggo anche, nel  #sevolovoto, il bisogno di svegliare  l’attenzione della politica, quella con la P maiuscola,  per disinnescare  il tentativo maldestro di regalare Birgi agli interessi predatori di qualche privato.

#sevolovoto è l’invito, chiaro e forte,  al Presidente della Regione e al Sindaco di Palermo, maggiori azionisti pubblici delle rispettive società di gestione aeroportuali TP e PA, ad avere il coraggio di sedersi e confrontarsi sul futuro del polo aeroportuale della Sicilia occidentale e guardare negli occhi i trapanesi e i siciliani tutti, chiarendo le loro intenzioni reali, tanto per quanto concerne la creazione paritetica del polo aeroportuale west sicily quanto per “condizionare” le pretese dei low-cost sul doppio “forno”. Ma riguarda anche la scelta di liberalizzare il trasporto turistico regionale da e per gli snodi strategici (porti e aeroporti, oltre stazioni ferroviarie 😪) e i siti turistici.

#sevolovoto è anche l’invito  ai Sindaci del trapanese, nell’esortarli a concentrare  strategie di sviluppo promozionali del territorio, che  non possono essere alimentate con banali sagre paesane.

La destinazione Trapani West Sicily mai tentata, deve essere creata. Per farlo sono maturi i tempi ed il 4 aprile prox al Distretto turistico i Sindaci saranno chiamati ad assumere impegni concreti. Trapani, non certo da primi della classe, ma con la responsabilità di città capoluogo che dal 2018 ha messo già a disposizione 280.000 €.

I comuni assenti il 4 aprile non avranno  giustificazioni  ma avranno la responsabilità di non aver fatto la propria parte per far tornare a volare i flussi turistici sulla provincia di Trapani.
 
Giacomo Tranchida
Sindaco di Trapani